Scrittore e giornalista
Dalla prefazione
Edoardo, il protagonista del romanzo, stabilisce un’intima unione con il mare, compagno di vita, presenza costante con i suoi umori, la sua voce, i suoi orizzonti sconfinati. Il mare è libertà; il mare non ha strade ma avvicina gli uomini, le terre; il mare segna i momenti importanti della vita. Edoardo viaggia, si muove e osserva le varie città del mondo, tutte bagnate dal mare, luoghi fantastici, descritte in presa diretta e con una narrazione arricchita da fatti storici, citazioni erudite.
Bibliografia
Giuseppe Maria Gnagnarella Bibliografia Giornalista, lancianese di nascita, romano di adozione vive ora a Milano. È stato responsabile della comunicazione della presidenza della Rai, portavoce del Vicedirettore generale, capoufficio stampa Rai2, responsabile dei rapporti della Rai con la Commissione parlamentare di Vigilanza, caporedattore politico del TG3 e del Giornale Radio. Inviato
speciale in Unione Sovietica e negli Stati Uniti, vaticanista e inviato di guerra in Libano, in Israele, in Nicaragua e nella ex Iugoslavia. Consigliere di amministrazione della LUISS Guido Carli e dell’Istituto Universitario Navale di Napoli ha pubblicato per le edizioni Kirke e i romanzi Madreselva, La ragazza con l’accendino e il saggio La sposa contesa – Viaggio nella prima Intifada che con 1978, l’anno che ha cambiato la Repubblica (Le Monier) e La bella preda (Carabba) sono stati acquisiti anche dalla New York Public Library. Per Textus ha pubblicato Storia politica della Rai, il romanzo Rendez-vous a Saint Germain e Il cuore nel mondo – Dodici città per dodici mesi.
Premio abruzzese dell’anno (2006), premio Penne pulite (1999) e Premio Gentleman di San Siro 1998).
Ha insegnato nelle facoltà di Scienze della Comunicazione all’Università La Sapienza di Roma, all’Università Salesiana e all’Università di Cassino.
La cura per ogni cosa è l’acqua salata: sudore, lacrime o il mare. (Karen Blixen)
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